Innesti

5/5

Indice: Innesti

La cura del giardino si compone di varie attività atte a migliorare non solo la salute delle piante ma anche a ottimizzare la raccolta di frutti, e a migliorare l’aspetto estetico del giardino.

Una delle attività più frequenti, ma allo stesso tempo più difficoltose, è l’innesto. Questa attività che consente di migliorare la produzione di frutti, creare nuove varietà di piante, introdurre nuove specie nel giardino e molto altro, deve necessariamente essere effettuata da personale specializzato, che sappia trattare adeguatamente le piante e che utilizzi esclusivamente attrezzature adatte per creare innesti professionali.

Che cosa sono gli innesti

Gli innesti sono una tecnica ampiamente utilizzata in agricoltura e orticoltura per propagare e migliorare le piante. Questa pratica millenaria consiste nel collegare una parte di una pianta, chiamata “innesto” o “propaggine”, con un’altra pianta, chiamata “portinnesto” o “soggetto”. L’obiettivo degli innesti è quello di combinare le caratteristiche desiderabili di due piante diverse, ottenendo così una nuova pianta che possiede le qualità migliori di entrambe.

Gli innesti vengono eseguiti tagliando una parte della pianta (innesto) e inserendola o collegandola a una sezione di un’altra pianta (portinnesto) che è stata precedentemente preparata. Questo collegamento può avvenire attraverso diverse tecniche, tra cui il taglio a linguetta, l’innesto a gemma, l’innesto a spacco o l’innesto a corona. Una volta che l’innesto e il portinnesto sono stati uniti, vengono legati e protetti per facilitare la guarigione e il successo della procedura.

I vantaggi degli innesti

Gli innesti offrono numerosi vantaggi pratici e agronomici. Uno dei benefici principali è la capacità di propagare piante di alta qualità, garantendo uniformità genetica e caratteristiche desiderate. Ad esempio, un albero da frutto con frutti di alta qualità può essere propagato tramite innesto per produrre nuove piante che conservano le stesse caratteristiche di fruttificazione e di sapore.

Innestatore professionista
Innestare alberi

Inoltre, gli innesti consentono di superare alcune limitazioni delle piante, come la sensibilità a malattie, parassiti o condizioni ambientali avverse. Utilizzando portinnesti resistenti a specifiche malattie o condizioni del suolo, è possibile migliorare la salute e la robustezza delle piante, riducendo la necessità di trattamenti chimici o altri interventi.

Altri vantaggi degli innesti includono la possibilità di modificare la dimensione delle piante, ad esempio riducendo o aumentando la loro altezza, o di influenzare il loro comportamento di crescita, come la produzione di radici o la vigoria. Questo può essere particolarmente utile per adattare le piante a condizioni specifiche di coltivazione o per migliorarne le prestazioni in determinati ambienti.

Gli innesti sono ampiamente utilizzati in una vasta gamma di colture, tra cui alberi da frutto, viti, ortaggi, piante ornamentali e arbusti. La pratica richiede conoscenze specifiche e competenze tecniche, e può essere eseguita da agricoltori, giardinieri professionisti o operatori specializzati nel settore. Con una corretta esecuzione e cura, gli innesti possono portare a piante vigorose, produttive e di alta qualità, contribuendo al successo e alla sostenibilità dell’agricoltura e dell’orticoltura.

Tipi di innesti

Esistono diversi tipi di innesti, ognuno con le proprie tecniche e applicazioni specifiche.

  • L’innesto a gemma (o innesto a occhio): che coinvolge il taglio di una gemma (o “occhio”) da una pianta donatrice e l’inserimento di questa gemma in una fessura praticata su un ramo o su una pianta ospite. La gemma viene quindi fissata al suo posto con del materiale da legatura. Questo metodo è comunemente usato per innestare alberi da frutto come meli, peschi e albicocchi.
  • L’innesto a corona (o innesto a taglio a T): in cui viene praticata una fessura verticale su un ramo della pianta ospite e successivamente viene effettuato un taglio orizzontale alla parte superiore della fessura, formando una forma a “T”. Una porzione della pianta donatrice contenente un ramo con gemme viene quindi inserita nella fessura e fissata al suo posto. Questo tipo di innesto è spesso usato per innestare alberi da frutto come il pesco e il mandorlo.
  • L’innesto a incastro (o innesto a linguetta e scanalatura): che coinvolge il taglio di una fessura a forma di V su una pianta ospite e la corrispondente forma a V su un ramo della pianta donatrice. Questi due pezzi vengono quindi combinati in modo che si incastrino perfettamente, facilitando così l’unione dei tessuti vegetali. È un metodo popolare per innestare viti e piante di rose.
  • L’innesto a scudetto: in cui viene praticata una fessura a forma di scudo sulla pianta ospite e una gemma prelevata dalla pianta donatrice viene inserita in questa fessura. Il punto di innesto viene quindi sigillato con del materiale da legatura. Questo tipo di innesto è comunemente usato per innestare alberi da frutto come l’uva e il fico.
  • L’innesto per avvicinamento (o innesto per approccio): questo metodo di innesto coinvolge il posizionamento di due piante vicine tra loro in modo che i tessuti delle piante possano fondersi naturalmente nel punto di contatto. Una volta che i tessuti si sono fusi, viene tagliata la parte superiore della pianta donatrice e la parte inferiore della pianta ospite, lasciando una sola pianta composta da entrambe le varietà. Questo metodo è spesso usato per piante da frutto e piante ornamentali.

 

Ogni tipo di innesto ha vantaggi e svantaggi specifici e può essere utilizzato in base alle esigenze specifiche della pianta e alle preferenze dell’orticultore. La scelta del tipo di innesto dipende dalla compatibilità delle piante, dalle condizioni ambientali e dalla tecnica di coltivazione preferita.

Innesti: il nostro servizio

Il personale di Youservice effettua ogni tipo di innesto in giardini pubblici e privati su tutto il territorio nazionale.

I nostri professionisti effettuano innesti anche speciali, per ottenere numerosi risultati tra cui:

• Migliorare , velocizzare ed incrementare la produzione di frutti
• Irrobustire le radici della pianta
• Rimpiazzare radici danneggiate con altre più vigorose
Sostituire l’arbusto malato di una specifica specie, con un altro sano
• Inserire nuove specie nel giardino
• Sostituire la varietà di piante con un’altra
• Incrociare diverse varietà per crearne delle nuove
Curare piante malate
• Impiantare nuovi rami

Contatta Youservice per richiedere l’impianto di innesti nel tuo giardino, per migliorarne la produzione di frutti e per creare nuove specie. Richiedici una consulenza o un preventivo gratuito.

Qual è il periodo per gli innesti 

Quando innestare le piante da frutto?

Il periodo per gli innesti dipende da vari fattori, tra cui il tipo di pianta da innestare, la tecnica di innesto utilizzata e le condizioni climatiche locali.

Tuttavia, in generale, ci sono alcune linee guida comuni che possono essere seguite per determinare il momento migliore per eseguire gli innesti.

In molte regioni, la primavera è considerata la stagione ottimale per gli innesti. Durante questa stagione, le piante sono in fase di crescita attiva e i tessuti vegetali sono più adatti per facilitare la guarigione e l’unione delle parti innestate. La primavera offre anche temperature più miti e umidità relativamente alta, creando condizioni favorevoli per il successo degli innesti.

È importante evitare di innestare durante periodi di temperature estreme, sia eccessivamente calde che troppo fredde. Temperature troppo alte possono stressare le piante e compromettere il processo di guarigione, mentre temperature troppo basse possono rallentare la crescita e aumentare il rischio di danni da gelo.

È preferibile innestare le piante prima che inizino a sviluppare nuovi germogli e fiori. Questo perché la pianta è ancora in uno stato di dormienza e i tessuti sono meno attivi, il che facilita l’innesto e riduce il rischio di danni.

Alcune piante possono essere innestate con successo anche in periodi diversi dall’inizio della primavera, a seconda delle loro caratteristiche specifiche. Ad esempio, alcune piante da frutto possono essere innestate anche in autunno o in inverno, mentre altre specie possono richiedere un periodo diverso per ottenere i migliori risultati.

È importante tenere conto delle condizioni climatiche locali e delle previsioni meteorologiche prima di decidere il momento migliore per gli innesti. Le condizioni climatiche impreviste, come gelate tardive o ondate di calore precoce, possono influenzare negativamente il successo degli innesti.

Attrezzi per innesti

Gli attrezzi per la creazione di innesti sono strumenti fondamentali per gli agricoltori e gli orticoltori che desiderano propagare piante tramite tecniche di innesto. Questi strumenti sono progettati per consentire un taglio preciso e pulito delle piante, facilitando così il processo di unire parti di piante diverse per creare nuovi esemplari. Ecco alcuni degli attrezzi più comuni utilizzati per gli innesti:

  1. Coltelli da innesto: I coltelli da innesto sono progettati con lame affilate e sottili che consentono tagli precisi per creare innesti puliti. Possono essere di diversi tipi, come il coltello a lama a scatto, il coltello a doppia lama o il coltello a lama a omega, ognuno adatto a scopi specifici di innesto.
  2. Forbici per innesto: Le forbici per innesto sono simili ai coltelli, ma hanno una forma più compatta e sono ideali per tagliare rami più piccoli e più delicati. Sono particolarmente utili per innesti a incastro e per innesti a gemma.
  3. Seghe per innesto: Le seghe per innesto sono dotate di lame dentate che consentono di tagliare rami più grandi con precisione. Sono utili per praticare tagli puliti su rami di dimensioni maggiori durante gli innesti a scudetto o a corona.
  4. Tronchesi per innesto: Le tronchesi per innesto sono progettate per tagliare rami più spessi con facilità. Possono essere utilizzate per eliminare rami indesiderati prima di eseguire l’innesto o per rimuovere parti danneggiate o malate della pianta.
  5. Materiale da legatura: Sebbene non sia tecnicamente un attrezzo, il materiale da legatura è essenziale per fissare saldamente i tessuti delle piante durante l’innesto. Questo materiale può essere nastro da innesto, nastro adesivo per innesto, corda da innesto o altri materiali flessibili che consentono di mantenere saldamente le parti innestate unite fino a quando non si è verificata la guarigione.
  6. Disinfettanti per utensili: Prima e dopo ogni utilizzo, è essenziale disinfettare gli attrezzi per evitare la diffusione di malattie tra le piante. Sono disponibili disinfettanti specifici per utensili che aiutano a prevenire la contaminazione incrociata durante il processo di innesto.

Utilizzando gli attrezzi giusti e seguendo le tecniche corrette, gli agricoltori e gli orticoltori possono ottenere innesti di successo, garantendo la salute e la prosperità delle loro piante.

Costo innesti

Il costo degli innesti effettuati da professionisti può variare significativamente in base a diversi fattori, tra cui la regione geografica, il tipo di innesto, la dimensione della pianta, la complessità del lavoro e l’esperienza del professionista. Tuttavia, posso fornire una panoramica generale dei fattori che influenzano i costi e delle stime approssimative.

Alcuni innesti possono essere più complessi da eseguire rispetto ad altri, specialmente quando si tratta di innesti su piante particolarmente vecchie o malate. La complessità del lavoro può influenzare il tempo necessario e quindi il costo complessivo.

Alcuni professionisti potrebbero offrire servizi aggiuntivi, come la potatura, la fertilizzazione o la protezione dalle malattie, che possono essere inclusi nel costo complessivo dell’innesto.

Contattaci ora e ricevi un preventivo gratuito dai nostri professionisti nella tua zona.

Dai un'occhiata ai nostri servizi:

Servizi per ogni esigenza

Richiedi il tuo preventivo gratuito!